Un caloroso benritrovate e ritrovati dopo la pausa estiva,
con questa seconda video recensione per la rubrica #Miscuglio riprendiamo la condivisione del lavoro sui contributi letterari che albi e app ci offrono sul tema delle persone che si spostano, delle loro difficoltà e di come l’arte, la tecnologia e la letteratura possano essere uno strumento incisivo di critica, denuncia, riflessione, e infine, sostegno per parlarne con ragazze e ragazzi in biblioteca o a scuola.
Questa è dunque la naturale prosecuzione e chiusura (ma chissà se “chiusura”, vedremo… ci sono sempre contenuti nuovi da esplorare e utilizzare a fini laboratoriali) della Prima Parte pubblicata a fine luglio, una proposta di percorso fra carta e digitale interattivo
Ho voluto ricordare app che per la potenza e l’interesse considero imprescindibili, vi invito a usarle e a valutarle non solo per il contenuto in sé ma anche per la loro origine, guardando alla storia della loro nascita. A mio parere, è un passaggio importante agli occhi dei ragazzi e nel video trovate alcuni personali suggerimenti di attività che potrete declinare sulla base dei vostri interessi, preferenze, obiettivi.
Troverete:
![](https://www.saperedigitale.org/wp-content/uploads/2023/09/b6ca3c2a-6a37-4451-b9d7-a4dd34fdf5bd.jpg)
![](https://www.saperedigitale.org/wp-content/uploads/2023/09/5b89d7d6-88e0-4dfd-9b4d-b74578bc3900.jpg)
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![](https://www.saperedigitale.org/wp-content/uploads/2023/09/b41bc73c-b673-4b12-8f4f-bddc6d2afb91.jpg)
Buon lavoro a tutti noi!
Giulia Natale per la rubrica Miscuglio